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La nomina di Pasquale Vespa a collaboratore del sottosegretario all’Istruzione Rossano Sasso, non offende solo l’ex ministra Lucia Azzolina, ma tutte le donne.
Vespa è stato denunciato per minacce che sono tra i motivi che hanno portato l’ex ministra Lucia Azzolina ad avere la scorta.
Troviamo inaccettabile che una persona con una simile condotta, possa ricoprire incarichi di collaborazione al Ministero dell’Istruzione, visto che per superare il problema culturale sulla parità di genere e il rispetto per le donne, si dovrebbe iniziare proprio dalle scuole.
Prendiamo atto delle dichiarazioni del sottosegretario Rossano Sasso, che difende la sua scelta, ma in attesa che la magistratura faccia il suo corso, ribadiamo anche che per noi la nomina di Vespa è inammissibile. Chi si comporta in tale modo sui social nei confronti di una donna, che sia una ministra, una moglie, una madre o una sorella, non rispecchia assolutamente i valori che vogliamo insegnare alle nuove generazioni. Per ottenere il rispetto della persona e una concreta parità di genere abbiamo bisogno che agli annunci e ai proclami seguano i fatti.