«Mentre a Napoli si decidono le sorti del Mediterraneo con la Cop21, desta preoccupazione il rapporto del sesto rapporto sullo Stato dell’ambiente, pubblicato dall’Agenzia europea competente, secondo cui l’Ue non sarebbe in grado di portare a termine gli obiettivi sul mantenimento della biodiversità al 2020. Se fosse così, si metterebbero a rischio tutti i traguardi ambientali fissati al 2030». Così la senatrice M5S della commissione ambiente, Emma Pavanelli.
«Ora attendiamo la comunicazione del “Green Deal” prevista per l’11 dicembre. Nel frattempo il Ministro dell’ambiente Sergio Costa, impegnato a Napoli nella Cop21, sta lavorando per portare a casa un risultato storico. Parliamo di un documento, la “carta di Napoli”, volta all’impegno di tutti gli Stati presenti per la riduzione dell’inquinamento nei nostri porti del Mediterraneo», conclude Pavanelli.