Insieme per dire no all’utilizzo del Css nei cementifici di Gubbio, per tutelar la salute dei cittadini ed evitare danni all’economia a vocazione turistica della città.
L’utilizzo del Css oltre ad essere collegato a molte problematiche ambientali, dalla gestione dei rifiuti alle emissioni inquinanti, è anche un elemento ostativo a favorire ed incentivare l’introduzione di nuovi modelli di produzione e di consumo per la transizione verso l’economia circolare, uno dei tasselli fondamentali di cui è fatto il grande progetto del green deal europeo. Ecco perché oggi tantissimi umbri sono qui, insieme, per dire in corso no ai rifiuti Css e sì, invece, all’economia circolare. Proprio sulla necessità di riconsiderare l’uso dei Css nei cementifici, ho depositato una mozione che impegni il Governo a riesaminare il decreto Clini che ne ha permesso l’utilizzo dal 2013.