Il miglior modo per celebrare la Giornata della Memoria istituita per commemorare le vittime dell’Olocausto è mantenere vivo il ricordo di quanto accaduto nelle nuove generazioni, per raccontare loro l’orrore immane scaturito dalla banalità del male, per insegnare loro che quello che è successo in passato può tornare a succedere in futuro. L’urgenza di questo messaggio è dimostrata da fatti allarmanti come l’aggressione contro un bambino ebreo commessa giorni fa a Livorno da due quindicenni. Solo la trasmissione della memoria può sradicare i semi velenosi dell’antisemitismo che attecchiscono nell’ignoranza di quanto accaduto.
Panoramica privacy
This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.