PICHETTO FRATIN CHE DICE?
La maggioranza ormai è in stato confusionale più o meno su tutto.
All’Europarlamento i rappresentanti di Forza Italia hanno deciso di votare no a all’ormai nota direttiva Ue sulle “Case green”. Quella stessa direttiva che lo scorso ottobre, nel summit dei ministri dell’Energia Ue, ebbe disco verde anche dal ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin. Il quale, se non ci siamo persi qualcosa, è proprio un esponente di Forza Italia: sarebbe a questo punto doveroso sapere cosa ne pensa della decisione del suo partito a Bruxelles.
Non va dimenticato che Forza Italia ai tempi del governo Draghi era tra i partiti più decisi nel sostegno al Superbonus 110%, salvo poi chinare il capo di fronte al tandem Meloni-Giorgetti quando si è deciso di smantellare la misura nell’infausto Dl Aiuti Quater.
L’unico aspetto che in questa fase unisce la maggioranza è il seguente: dire una cosa, poi farne un’altra, poi ritrattare, poi rifare dietrofront. Tutto questo con la convinzione che gli italiani non si accorgano.
Sempre sul Superbonus, il caso dell’emendamento di Fdi per prorogare fino a giugno l’agevolazione per le monofamiliari è emblematico: alla fine non se ne farà nulla.
Come a dire al settore dell’edilizia: “Abbiamo scherzato”. Un modo di agire che francamente lascia basiti.
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I parlamentari M5s delle commissioni Ambiente e Attività Produttive di Camera e Senato.