Ancora una volta leggiamo l’ennesimo insulto sessista e denigratorio nei confronti della ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina. Oltre alla gravità delle parole scritte sui social, si aggiunge il fatto che l’autore è anch’esso un esponente della politica, che evidentemente rappresenta ben poco quei valori di confronto politico, partecipazione e rispetto del prossimo, che la politica dovrebbe ispirare.
Alle soglie del 2021 assistiamo ancora ad insulti e discriminazioni di professioniste in quanto donne. Mi auguro che, prima possibile, il consigliere di Amelia si scuserà pubblicamente. È il caso di ricordare a tutti che chi fa politica ha una responsabilità verso tutti i cittadini e dovrebbe dare il buon esempio, soprattutto ai giovani.