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A poche ore dalla giornata mondiale della biodiversità ci tocca commentare purtroppo l’ennesimo atto ai danni dell’ambiente. Il Consiglio regionale abruzzese ha approvato una legge che spazza via 14mila ettari del Parco Regionale Sirente-Velina. Una norma suicida nata per riparametrare l’area protetta e, come ha commentato poi il suo estensore, il leghista e vicepresidente della Regione, Emanuele Imprudente ‘ in linea con la transizione ecologica e green’. Una legge così in linea che mutila una delle aree più belle del nostro Paese. Un netto cambio di passo rispetto a ciò che ci chiede l’Europa sulla tutela di queste aree e al lavoro svolto in questi anni dal Ministero dell’Ambiente ora Ministero della Transizione Ecologica. Auspico un sincero e netto ripensamento della Regione. E’ inconcepibile spazzare via 14mila ettari di Parco nel nome della transizione ecologica.